Scrivere a mano

Questa mattina ho dato a Riccardo la sua prima penna stilografica, gli ho fato scegliere con quale inchiostro caricarla e da previsione ha scelto un rosso.

L'ho fatto perché ho notato che grazie alla sua insegnante di italiano si sta un minimo appassionando alla scrittura a mano.

L'ho fatto perché mi auguro che maturi come lo scrivere a mano, lentamente, porti alla meditazione, conduca alla riflessione profonda che aiuta a dipanare il rumore in cui siamo perennemente ingarbugliati.

Scrivere a mano è per me la necessità di un luogo di cui non riesco a fare a meno.